suffering from success....

@Protagora insomma... Ormai mi vedono come una stronza. E questo perché in quinta ero diventata sempre più "autonoma" e ansiogena, mentre quest'anno ho: chiamato una di loro "Red flag" perché si stava comportando parecchio male con me e la mia homegirl, chiesto a una di loro come stesse sua sorella e perché mai quest'ultima avesse litigato con un altro nostro amico, risposto sempre dopo ore/un giorno ai messaggi e perché, in generale, ho "vissuto per i cazzi miei" (vorrei star esagerando, ma una di loro mi accusò seriamente di ciò)

@Blumst continuo a dire che ti capisco bene...il mio vecchio gruppo di amici crede che io sia un egoista e uno stronzo per aver fatto valere una volta sola le mie ragioni...con una vecchia amica ho litigato e non parliamo da un anno. Costruire autonomia è importantissimo, e non devi tornare sui tuoi passi mai e poi mai

@Protagora ti do ascolto perché già il tuo nickname è una garanzia. Mi dispiace che tu abbia vissuto sulla tua pelle una situazione simile alla mia. È peggio della fine di una relazione, soprattutto se riguarda un GRUPPO di amici e non giusto uno di loro. Perché se fosse stato uno solo, avrei detto:"vabbè, problemi suoi". Ma se ci sono più persone a odiarmi non posso che preoccuparmi di quanto le mie azioni possano esser state effettivamemte sbagliate. E mi viene il dubbio su tutte mie parole/atti nonostante altri quattro amici (che facevamo parte dello stesso gruppo) diano ragione a me. Tutti coloro a cui ho ho raccontato TUTTA la storia hanno dato ragione a me. E no, non ho mai sorvolato le parti in cui riconosco di aver sbagliato (edited)

@Blumst ahaha, concordo però sai non avremmo potuto fare altrimenti. Per quanto mi riguarda non mi trovavo bene con quelle persone e l'ho detto, fine. Non tornerei indietro perché allora vorrebbe dire mettere me stesso dopo gli altri, e l'ho fatto già abbastanza...credo tu possa capirmi

@Protagora neanch'io mi trovavo bene con quel gruppo. Pensa che alla mia migliore amica caddero le braccia quando le raccontai di come NON me la spassassi con loro. Ricordo ancora le sue domande:"Ma in che senso siete uscite solo due volte fuori dalla scuola??", "ma C invece è stata una settimana a casa di S", "ma sicura che S semplicemente non preferisca stare con le altre che con te?", "ma se è tua amica perché ora non ti sta neanche cercando?", "no, non è normale che non ti aspettino mai", "ma certo che con me puoi parlare dei tuoi problemi. Perché pensi che mi daresti fastidio?". Io feci l'errore di far entrare nel gruppo un'altra ragazza, che ha conosciuto le altre solo grazie a me. Questa graziosa fanciulla non ha esitato a inviare alle altre un messaggio in cui mi sfogavo per gli atteggiamenti meschini da parte di una di loro. Non mi succedeva dalle medie, di venir tradita così. La stessa ragazza ha repostato un reel con scritto:"Pensa a chi parla male di te con chi va a raccontartelo". Così sciocca da non capire che il messaggio del video condanna chi ascolta VOLENTIERI una voce negativa su di te e poi ti racconta tutto, senza accennare al momento in cui ha concordato con la persona che "sparlava" di te. Per carità, riconosco che in quel messaggio non ero stata la solita ragazza gentile e carina di sempre, come loro mi ricordavano, ma ero terribilmente arrabbiata e ora essere arrabbiati è una colpa

@Blumst che persone di merda, scusa la sincerità. Quando dai un dito, prendono tutta la mano e si abituano a poter dire o fare di tutto...poi appena provi a uscire dal solito schema sei un bastard*