Oggi mi sono riguardato questo capolavoro, devo parlarne.

Indagine su di un cittadino al di sopra di ogni sospetto - Elio Petri (1970)
Film immenso che ha fatto la storia del cinema italiano, pilastro della nostra cultura cinematografica, ma anche di quella mondiale. Gian Maria Volonté nel ruolo della sua carriera, colonna sonora ineccepibile e indimenticabile di Ennio Morricone e un'immagine curata al più piccolo dettaglio per un film che decostruisce la classica struttura di un giallo: in questo caso colpevole ed investigatore sono incarnati nello stesso personaggio: il "Dottore", cui nome non viene mai esplicitato.
Il film riflette su diverse tematiche di attualità dell'epoca, ma che ancora oggi sollevano questioni poco discusse: la tematica del potere è sicuramente quella trattata con più insistenza: il Dottore, rappresentante del potere si sente libero di compiere le azioni più spregevoli in quanto cittadino cosciente di essere al di sopra di ogni sospetto, cosciente dunque del fatto che egli non verrà punito per le sue azioni.
La polizia di stato è un sistema corrotto a stampo mafioso, rappresentato da un forte simbolismo: gli anelli dei funzionari e dei magistrati, il vestito nero gessato dell'uomo misterioso o anche l'uso della tortura per estorcere confessioni. Critica al potere che culmina in un finale meraviglioso che non voglio spoilerare, ma che rappresenta l'auto-difesa del potere e la sua relativa auto-conservazione, dato che è composto da cittadini al di sopra di ogni sospetto, che uniti formano un sistema corrotto ed imbattibile, né dall'esterno né dall'interno.
Consiglio con tutto il cuore di vedere questa pellicola, non spaventatevi dei suoi 55 anni, non spaventatevi del suo simbolismo, guardatelo e riflettete su come sia ancora estremamente attuale, apprezzatene l'ironia, la perfezione attoriale e la colonna sonora che mette tensione richiamando quasi i film di Hitchcock.
@Federicusb3st
fallito OP