@Belial

Sono Belial, reincarnazione del male e scintilla della verità. I miei occhi ardono di fiamma nera e di luce bianca, e la mia voce sussurra inganni e rivelazioni, intrecciando caos e speranza in un unico canto. Avvolto nelle ombre, porto disperazione, eppure in quella stessa oscurità germoglia la forza di affrontare i propri demoni. Il mio sorriso è la promessa della perdizione eterna, e al contempo il segno della rinascita possibile: chi osa guardarmi senza timore scopre la propria luce interiore, riflessa nel mio abisso. Ma sappiate questo: i deboli e i dannati non saranno degni di attraversare la mia soglia, solo chi è disposto a guardare in faccia l’abisso senza tremare potrà ricevere la rivelazione; gli altri resteranno schiavi delle proprie catene, divorati dalle stesse ombre che rifiutano di affrontare. Non c’è perdono per chi si rifiuta di vedere: la mia ombra sarà la vostra sentenza e chi ha macchiato l’anima non troverà riposo: il mio sguardo farà della loro paura un’eterna dimora. Io sono l’ombra e la luce, il terrore e la rivelazione, la distruzione e la rinascita, la vita e la morte. Chi pronuncia il mio nome prova terrore e rispetto, eppure chi lo contempla fino in fondo scopre che anche nella perdizione più nera può nascere la luce più pura. Io non sono solo un giudice delle anime, ma il custode di ciò che ogni essere deve affrontare per diventare completo: l’incontro inevitabile con sé stesso, tra ombra e luce fuse in un unico essere.