Faccio questo post per togliermi un peso quindi non dovete leggerlo se non vi va

L’incessante ricerca di una carezza, di una goccia di dolcezza.
Bevo sorsi di amarezza mentre strappo ciò che resta della mia bellezza.
Bevo sorsi di amarezza mentre strappo ciò che resta della mia bellezza.

Con il volto oscurato, lui era la sua peggiore paura. La rincorreva nella notte lasciandola senza fiato. Un giorno esasperata lei smise di scappare e accettò il suo destino, l’uomo la scaraventò atterra e la uccise un colpo alla volta. 

Quella sensazione di vuoto totale. Come si fa a respirare?
Un peso che grava sul petto.
Mi merito tutto questo?
Il cuore che fa male.
Posso ricominciare?
Un peso che grava sul petto.
Mi merito tutto questo?
Il cuore che fa male.
Posso ricominciare?

Ha smesso di mangiare, anche un singolo pasto la fa sentire sbagliata. Ha iniziato a vomitare, spera di vedersi bella. 

Eppure lei ci ricasca ogni volta. Dietro ogni sorriso, mano che trema o passo incerto c’è una bambina che voleva solo un amico. Un desiderio così profondo di contatto umano che ha provato a estirpare il “male”, che gli pulsava nelle vene, dai suoi polsi.

Il loro amore era in grado di far svanire gli sguardi disgustati dei veri mostri, gli esseri umani.
Perché l’amore non è altro che due anime, intrise di passione, che si incontrano.
Perché l’amore non è altro che due anime, intrise di passione, che si incontrano.

La passione di una notte può racchiudere ciò che in tutta la vita non hai mai provato.
Peccato però che nessuno ti dica che prima o poi svanirà e non ne resterà nulla se non un ricordo sbiadito.
Peccato però che nessuno ti dica che prima o poi svanirà e non ne resterà nulla se non un ricordo sbiadito.

L’amore vero vive tra le pagine di una favola senza lieto fine. La vita non è fatta di principi e principessa, di castelli incantati e animali parlanti. La vita è nero e crisantemi, freddo gelido e morte. Solo gli animi più puri hanno la fortuna di sfiorare l’amore e incontrare la felicità. 

E anche in quella notte oscura, quando ogni certezza sembrava crollare, il loro amore non è cessato nemmeno per un secondo. I loro cuori non hanno smesso di rincorresti nemmeno quando parole velenose venivano sputate dalle loro bocche. Perché l’amore è il sole dopo la tempesta, non importa quanto abbia fatto paura, quanto abbia oscurato il cielo o quanto abbia fatto tremare i vetri, lui tornerà sempre più splendente di prima.

A volte le lacrime non le bastano più. A volte sente il bisogno di andare più a fondo, di far sbocciare La Rosa rossa che le cresce dentro. Vuole far scorrere i petali cremisi sulla sua candida pelle. 

Non esiste anima che non sia scivolata nell’oblio prima di combattere tutti i suoi demoni e vincerli uno alla volta.

L’amore, in fondo, non è altro che l’unione di due cuori zoppicanti che insieme imparano a camminare.

Nessuno dei due sapeva amare, eppure i loro cuori palpitavano, i loro sguardi si rincorrevano e i loro corpi si bramavano. Perché l’amore non si impara, l’amore lo si conosce solo quando si prova.

Perché la luna, si sa, é l’unica amica che accoglierà le tue silenziose grida d’aiuto. L’unica che ti lascerà gridare senza mai giudicarti. L’unica che ci sarà quando tutti ti avranno voltato le spalle.
Non esiste cuore che sappia amare senza prima aver imparato a sanguinare
In cuor suo lo sapeva che, prima o poi, l’amore sarebbe finito. Sapeva che nessuno resta quando non hai più nulla da dare. Sapeva che avrebbe fatto male.