Craniometria di Elly Schlein Filone paterno a schiena zitta e filone materno dell'areale tirrenico, l'individuo si inscrive alla perfezione nello spettro tauride, e cioè nel continuum euro-levantino di naro-armenoide, sbilanciandosi verso il secondo polo di tale ambito. L'individuo presenta appunto le caratteristiche peculiari del fenotipo armenoide come il naso prominente convesso, le labbra turgide, gli occhi leggermente sporgenti, la fronte ripida e la classica brachicefalia naturalmente unita ai tratti maturi. potrebbe dare parvenze di avere un tocco di tipo arabide che confeziona dunque un fenotipo assiroide certamente in linea con le origini paterne del soggetto, per quanto effettivamente potrebbe essere classificato come tauride generico. Spiegazione: lo spettro "tauride" definiva una presunta "razza" estesa dai Balcani all'Iran, il cui tipo principale era l'"armenoide". A quest'ultimo erano associate caratteristiche come un naso molto prominente e convesso e una marcata "brachicefalia", un termine craniometrico che indica un cranio corto e largo (con la larghezza che supera l'80% della lunghezza) e con un occipite spesso appiattito.