the name you're calling the game
un malditesta che gira tutto intorno. Mi vuole sentire. "sei bella anche con un sacco della spazzatura".
"aspettiamo che gli astri si riallineino"
mi gira la testa.
eppure domani un' altro. uno carino che cerca ogni scusa per scrivermi, che è contento di portarmi a fare una cosa particolare, che mi chiede il parere sulle canzoni e... che non mi piacerà abbastanza come mi piace questa situazione ingarbugliata e stupida.
la scrivania viola ha tutta la mia roba sparpagliata sopra. piano piano se ne vanno tutti e si sente solo il ticchettio di io che scrivo. non voglio più essere sola, un lampo che smezza la testa. non è vero amo essere sola.