Articolo molto interessante che spiega bene la situazione mediante fact checking.
La relazione dei servizi sociali e del giudice che ha voluto rovinare una famiglia felice risulta del tutto falsa.
Non può essere illegale voler vivere diversamente dalla società marcia e consumistica a cui sono costretti quasi tutti. Per questi giudici probabilmente è meglio se quei bambini crescono in un quartiere (malfamato) di una grande città, a respirare lo smog e stare chiusi in camera con cellulare o computer tutto il giorno. Ma ad essere sbagliato è proprio questo modo di vivere, non stare a contatto con la natura. Basta vedere quanti bambini o adolescenti hanno problemi e disturbi, questo modo di vivere fa schifo. E come sempre la sinistra sta dalla parte di chi distrugge le famiglie, come anni fa a Bibbiano (cercate la storia, anche lì assistenti sociali e psicologi avevano inventato abusi per poter togliere dei bambini ad alcune famiglie). Che vergogna questa gente, dovrebbero essere loro a non poter esercitare la potestà genitoriale
