Oggi è il giorno del rilancio di Detective Conan in Italia! Dopo 9 anni di attesa, lo storico anime torna in auge grazie alla collaborazione tra Mediaset e Yamato Video.
Dal lunedì al venerdì alle 14:50 su Italia 2 andranno in onda 3 episodi, disponibili poi in steaming GRATUITO su Mediaset Infinity per 30 giorni e in streaming su Anime Generation, senza scadenza (non è chiaro se anche sul piano base di Prime Video).
Per l'occasione, la serie è stata interamente rimasterizzata in HD, usando i nuovi bellissimi master integrali, senza censure.
Un'operazione rivolta agli appassionati, a chi conosce la serie, a chi la sta scoprendo, e a chi la scoprirà
Dal lunedì al venerdì alle 14:50 su Italia 2 andranno in onda 3 episodi, disponibili poi in steaming GRATUITO su Mediaset Infinity per 30 giorni e in streaming su Anime Generation, senza scadenza (non è chiaro se anche sul piano base di Prime Video).


A voi questo sembrerà un albero come tanti... tuttavia, si tratta di un carrubo stimato avere 500-700 anni, iscritto al registro degli alberi monumentali italiani.
Con un'altezza di 12m e una circonferenza massima di 9.5m, ha visto passare sotto le sue foglie così tante generazioni. Chissà quante storie potrebbe raccontare, se potesse parlare...

Perché penso che il ponte sullo Stretto sia un'infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del meridione (Fonti nei commenti)
L'impresa che si occuperà della realizzazione è WeBuild, multinazionale con sede in Italia che ha realizzato oltre 100'000km di infrastrutture in tutto il mondo [1], tra cui il recente ponte di Braila, in Romania, la cui realizzazione è simile al progetto per quello di Messina [2].
"Ma lo stretto è una zona ad alto rischio sismico! E se c'è un terremoto forte?" | I ponti sono, per loro natura, infrastrutture poco sensibili ai terremoti, e l'elevata sismicità di un territorio non ne pregiudica la costruzione - vedi California e Giappone [3]. Il progetto presentato è realizzato tenendo conto del rischio sismico.
"Ma il ponte sarà una cattedrale nel deserto, perché non migliorano le altre infrastrutture prima?" | Si parla del Ponte sullo Stretto da 80 anni ormai, e la risposta è sempre stata "prima pensiamo alle infrastrutture, e poi al ponte". Il risultato è che, in 80 anni, non abbiamo né ferrovie, né ponte. Detto ciò, la realizzazione di una cosa non esclude l'altra, e viceversa. Il costo stimato di 13.5mld di euro non è del solo ponte, bensì comprensivo di tutte le opere accessorie:
Oltre a queste, sono in costruzione o in progetto, nel meridione, tante altre infrastrutture collegate [4], [5].
"Che vantaggi avrebbe un'opera del genere?" | L'insularità della Sicilia è stato stimato costare all'Italia circa 6.5mld l'anno; l'isola ha le potenzialità di essere il più grande porto nel mediterraneo - diventerebbe un centro di smistamento per tutti i beni che arrivano nell'UE passando da Suez, dimezzandone il tempo di consegna e giustificando l'implementazione di una rete ferroviaria seria a sud (che al momento nessuno ha interesse a realizzare).

"Ma lo stretto è una zona ad alto rischio sismico! E se c'è un terremoto forte?" | I ponti sono, per loro natura, infrastrutture poco sensibili ai terremoti, e l'elevata sismicità di un territorio non ne pregiudica la costruzione - vedi California e Giappone [3]. Il progetto presentato è realizzato tenendo conto del rischio sismico.
"Ma il ponte sarà una cattedrale nel deserto, perché non migliorano le altre infrastrutture prima?" | Si parla del Ponte sullo Stretto da 80 anni ormai, e la risposta è sempre stata "prima pensiamo alle infrastrutture, e poi al ponte". Il risultato è che, in 80 anni, non abbiamo né ferrovie, né ponte. Detto ciò, la realizzazione di una cosa non esclude l'altra, e viceversa. Il costo stimato di 13.5mld di euro non è del solo ponte, bensì comprensivo di tutte le opere accessorie:

"Che vantaggi avrebbe un'opera del genere?" | L'insularità della Sicilia è stato stimato costare all'Italia circa 6.5mld l'anno; l'isola ha le potenzialità di essere il più grande porto nel mediterraneo - diventerebbe un centro di smistamento per tutti i beni che arrivano nell'UE passando da Suez, dimezzandone il tempo di consegna e giustificando l'implementazione di una rete ferroviaria seria a sud (che al momento nessuno ha interesse a realizzare).