Anonimo

10 secondi per sempre, dici che corri per niente. cosa raccogli, a che serve? cosa racconti? chi sente? com'è che colmo quest'assenza se sto senza di me? com'è che solo nel consenso trovo un senso di me? sono figlio di mia madre o del sistema? che alla fine non c'è niente che sistema qualcuno che insisteva a dire che il mondo ti illude di essere speciale, ma sei solo qualcosa che esisteva già. non voglio essere un padre, un figlio, un amante, un amico, un lavoratore, un grande, un critico d'arte, un martire e intanto faccio tutto perchè non so stare fermo. il mio valore si misura in ciò che servo, cos'altro?

22 mag 2025 alle 23:05

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